I tesori del nostro parco. Alla scoperta delle piante presenti a scuola
di Virginia Pezzoni, Mattia Garcia, Bianca Ognissanti, Bianca Miglietta, Alessandra Bruno, quarta primaria
Oggi durante il laboratorio di giornalismo, con l’educatrice Alessandra, siamo andati a fare un giro nel parco cercando delle piante e le abbiamo descritte.
Abbiamo trovato:
LE ORTENSIE
L’ALBERO DI CACHI
L’albero ha le foglie verde scuro e un po’ lisce, il tronco ruvido, la corteccia mattone e fa dei frutti che si chiamano cachi.
Si trova vicino al campo di pallavolo.
CASTAGNO D’INDIA
Castagno d’India è l’albero più grande del centro del parco, infatti è secolare e ha le foglie grandi e verdi.
Produce le castagne che si trovano dentro a un rivestimento.
FAGGIO COMUNE
Il faggio comune si trova nell’aiuola centrale. Ha il tronco grosso ma i rami sono piccoli e le foglie sono sottilissime. La sua chioma ha una forma conico-globosa, che tende ad ampliarsi durante lo sviluppo della pianta. Nella sua vita, l’albero mantiene un fogliame ricco e denso che sembra procedere verso l’alto senza fine. Il tronco è dritto, la corteccia liscia e a tratti lucente.
MAGNOLIA VIRGINIANA
Ha il tronco molto alto con tante foglie grandi. Nel giardino della nostra scuola ce ne sono due: uno vicino al campo di calcetto e l’altro vicino al campo di pallavolo.
FRAGOLA MATTA
E’ una fragola selvaggia molto piccola di color rosso fuoco, ha i peletti ed è simile a una fragolina di bosco. L’abbiamo trovata tra i fili d’erba dell’aiuola centrale.
È una pianta di circa 10–20 cm di altezza. Le foglie sono costituite da tre segmenti picciolati, dentati al margine.
Il frutto è carnoso per concrescenza del ricettacolo e insapore. Non è tossico.
Si trova nei boschi misti in tutta Italia, ma anche nei giardini; in quanto stolonifera, si propaga facilmente, tanto da diventare infestante.
ROSA GALLICA
Cespuglio di rose specialmente fucsia. Non è molto spinosa ma i rami, rametti e peduncoli sono ricoperti da una fitta trama di setole. Sono state piantate ai lati della grande aiuola.
Questa pianta non si sviluppa particolarmente, ha un portamento appena eretto e compatto che si modifica, arcuandosi, quando la fioritura è al massimo della sua crescita ed è ricoperta di foglioline verde chiaro che sfumano al grigio. Noi l’abbiamo vista sui lati dell’aiuola grande.
TASSO (detto albero della morte)
Foglie ad ago legno ruvido, di color verde scuro, largamente piramidale con rami ascendenti o patenti orizzontalmente.
Il tasso è un albero sempreverde con una crescita molto lenta, per questo motivo in natura spesso si presenta sotto forma di piccolo albero o arbusto, tuttavia in condizioni ottimali può raggiungere i 15–20 metri di altezza; la chioma ha forma globosa irregolare, con rami molto bassi. Il fusto è di colore bruno rossastro, inizialmente la corteccia è liscia ma con l’età si solleva arricciandosi e dividendosi in placche. I giovani rami sono verdi.
Le foglie sono lineari, leggermente arcuate, lunghe fino a 3 cm e di colore verde molto scuro; sono inserite sui rami con un andamento a spirale, in due file opposte. Sono molto velenose e produce bacche non commestibili.