Gli auguri del Rettore per il 2019
All’inizio di un nuovo anno, desidero rivolgere i miei migliori auguri ad alunni, genitori, docenti, educatori, personale ATA. L’anno appena concluso è stato ricco di “prime volte” per il nostro educandato: la guida dell’ANIES, l’organizzazione delle Convittiadi, il primato nella classifica Eduscopio, l’accordo raggiunto con Città Metropolitana per il restauro di Palazzo Archinto e l’accresciuta attenzione da parte dei media sono solo alcuni esempi di queste “prime volte”. Sono certo che altre ce ne saranno nell’anno che è appena iniziato, ma occorre anche aprire lo sguardo al mondo che ci circonda ed indicare ai nostri alunni i grandi temi di attualità che incideranno sul loro futuro, a partire dai cambiamenti climatici già in atto, per i quali l’ONU continua a lanciare allarmi generalmente inascoltati. Si tratta di un problema che è all’origine di tanti altri (povertà, guerra, emigrazione, etc.) e che inevitabilmente influirà sulla vita nostra e dei nostri discendenti in maniera sempre più determinante, fino a costituire la principale preoccupazione di tutti i governi mondiali, che attualmente si limitano a sottoscrivere accordi, spesso non rispettati. Nel 2019 il nostro educandato su questo fronte sarà in prima linea, anche perché la sua sottovalutazione dipende da una scarsa conoscenza di quanto il clima sia stato decisivo nello sviluppo della storia sia del nostro pianeta che dell’umanità. Rivolgo quindi accanto agli auguri di un felice 2019 un invito a dare la necessaria attenzione a questi temi a tutti i nostri docenti ed educatori, ma parimenti ai genitori che nella vita quotidiana possono costruire insieme ai figli uno sviluppo sostenibile, poiché, come afferma lo slogan delle convittiadi 2019 “Insieme abbiamo già vinto”.
Il Rettore