Edu…Talent: un incantesimo di emozioni tra valori veri e sinceri come amore e amicizia

di Irene Piscitello

Mercoledì 20 dicembre 2023 gli studenti dell’Istituto Setti Carraro hanno reso magico il pomeriggio con il Progetto “Edu…Talent” che ha superato ogni aspettativa, intrecciando con maestria i mondi di “Cappuccetto Rosso”, “La Bella e la Bestia” e “Il Piccolo Principe”. I ragazzi, autentici protagonisti di questa magica performance, hanno arricchito il palcoscenico con un caleidoscopio di emozioni, esplorando i temi dell’aspetto fisico, dell’amore e dell’amicizia.


L’educatrice Nadia Severini, ideatrice dell’evento, ha voluto mettere in scena un regno fatto di magia, danza e canti, integrando con maestria i tre universi narrativi, creando una sinergia incantevole tra i racconti. 
Liberamente ispirato a queste storie iconiche, lo spettacolo ci ha regalato un viaggio emozionante; senza un formato tradizionale di atti, l’esibizione è stata guidata da una sequenza fluida di quadri scenici che si sono intrecciati in una narrazione magica. Protagonisti i nostri studenti della scuola secondaria di primo e di secondo grado, che hanno incarnato i personaggi figurativi delle tre storie, portando alla luce le sfumature e i significati nascosti dei temi trattati.


Lo spettacolo si è aperto con le note della “Lacrimosa” di Mozart, eseguita da un pianista, un violinista e interpretata da due ballerine che hanno introdotto il personaggio di Dante Alighieri sullo sfondo della sua “selva oscura”. La storia si intreccia così con il lupo di Cappuccetto Rosso e con Belle e la sua Bestia.
Le scene ispirate a Cappuccetto Rosso, con una freschezza e creatività sorprendenti, hanno narrato la sua avventura attraverso il bosco, mentre i canti hanno dipinto i colori vividi e le sfumature emotive della storia. Il modo in cui gli studenti hanno integrato la trama di Cappuccetto Rosso con i temi preesistenti ha dimostrato una sensibilità straordinaria e una comprensione profonda delle connessioni umane.



I quadri ispirati alla Bella e la Bestia, hanno invece esplorato i confini dell’amore e dell’amicizia, trasmettendo il messaggio che il vero amore va oltre l’aspetto fisico e che le amicizie possono nascere quando si abbraccia la diversità. In particolare, nella scena del gran ballo, la canzone “E’ una storia sai” è stata magistralmente interpretata da una nostra studentessa che è anche allieva della scuola del Teatro alla Scala. 


In quelle ispirate al Piccolo Principe la performance ha esplorato l’evoluzione del protagonista e la sua comprensione dell’amicizia e della diversità, in un climax ascendente verso il monologo finale in cui il protagonista sottolinea come non ci si dovrebbe mai arrendere poiché ci saranno sempre altre opportunità. Tutto ciò ha trasportato gli spettatori nel mondo del Piccolo Principe, aprendo una finestra sulla bellezza che risiede dentro di noi, indipendentemente dalle apparenze esterne, come ha fatto il Principe con la volpe.
Il pubblico, condotto in tre mondi distinti e affascinanti, ha reagito con un mix di emozioni, essendo stato coinvolto dall’inizio alla fine, catturato dalla creatività degli studenti nel reinterpretare in modo unico e originale le storie.


La Scuola, grazie al lavoro degli Educatori, ha consolidato la sua reputazione come catalizzatore di talento e innovazione, fornendo ai suoi studenti una piattaforma per esprimere liberamente la propria creatività.
Alla fine dello spettacolo, gli applausi e gli sguardi emozionati del pubblico hanno testimoniato il successo di “Edu…Talent”.

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