Cahier de voyage: terzo giorno a Briançon
Stamattina ci siamo svegliate e ci siamo preparate per andare a scuola insieme al nostro corrispondente, Noe. Lungo il tragitto abbiamo incontrato Viola, Medea e Illio, il ragazzo che le ospita. A scuola abbiamo seguito le lezioni di tecnologia, di francese e di italiano. Ci siamo recati anche al foyer “Atelier créatif” per la realizzazione di un cartellone sul quale abbiamo disegnato e colorato i simboli della cultura italiana: il Duomo di Milano, il Colosseo, la pizza, il cannolo, gli spaghetti, la coppa del mondo di calcio 2006, la Gioconda, la maschera del carnevale di Venezia e il panettone. Anche noi, come gli altri, abbiamo portato da casa il pranzo al sacco che abbiamo consumato insieme agli studenti francesi. Finito il pique-nique, abbiamo raggiunto, con il pullman, le piste da sci dove abbiamo praticato lo sci di fondo (per qualcuno è stata la prima volta). Abbiamo preso anche il sole. Alle 17:00 siamo tornati a scuola e dopo la merenda siamo rientrate a casa. In serata abbiamo accompagnato Noe ad una lezione di hip pop e abbiamo ballato insieme a Vittorio e al suo corrispondente. Siamo rientrate all’ora di cena stanche ma soddisfatte della nostra giornata che è stata intensa e ricca di impegni divertenti.
Cecilia L. e Sofia C.
Stamattina, 8 febbraio, con tanta fatica ci siamo alzate dal letto, arrivati a scuola abbiamo cominciato le lezioni e dopo un paio d’ore è suonata la campanella e abbiamo trascorso l’intervallo nel cortile (faceva tanto freddo!). Appena dopo il suono di un’altra campanella , c’era l’Inno europeo in occasione della nostra permanenza a Briançon, ci siamo diretti in classe perché ci aspettavano altre due ore di lezione. Successivamente abbiamo consumato il pranzo, preparato dai genitori dei nostri corrispondenti, tutti insieme. Ci siamo cambiati per andare a fare sci di fondo su una pista non tanto distante da Briançon. Nel pomeriggio ci siamo divertiti da matti. Abbiamo cominciato a sciare su una pista piana dopodiché abbiamo affrontato una salita e una veloce discesa. L’insegnante di educazione fisica che ci ha accompagnati ci ha proposto anche degli esercizi con gli sci. Con noi ha sciato anche il Preside della scuola ed erano presenti anche altri docenti. Ci siamo riposati un po’ al sole e alle 16 circa siamo ripartiti. Eravamo stanchi e affamati, ma a scuola ci aspettava una buonissima merenda. È stata una giornata molto intensa!
Medea B. e Viola M.
Sci e bastoni alla mano, si fa sci di fondo! È una disciplina che nessuno di noi ha mai provato ma che incuriosisce molto. La prima difficoltà da affrontare è stata mettere gli sci!. Abbiamo provato in svariati modi ma nessuno era corretto. Fortunatamente Remì, Samy e Tristan sono venuti in nostro aiuto e ci hanno mostrato la maniera giusta. Dopo aver messo gli sci ci siamo esercitati su una pista piana per prendere un po’ di confidenza. Dopo esserci abituati siamo saliti su una collinetta e siamo scesi velocemente. Molti, per la paura, si sono lasciati cadere sulla neve ma, riprovandoci e avendo un po’ più di coraggio ce l’hanno fatta anche loro. Adiacente alla pista c’era il campo da hockey, abbiamo preso le racchette e abbiamo iniziato a giocare. Io ero il portiere e ho addirittura parato un rigore! Dopo la vittoria della nostra squadra sono tornata sulla pista iniziale dove abbiamo fatto delle gare a due. Devo dire che non sono per niente male. Purtroppo sono le 15:40 ed è arrivato il momento di tornare a scuola. Siamo tutti un po’ tristi perché questa bella avventura è terminata, ma siamo anche felici della magnifica esperienza, di cui devo ammettere ero inizialmente spaventata.
Caterina S.
