La storia del calcio
TUTTO QUELLO CHE C’E’ DA SAPERE
di Leonardo Corvino, laboratorio di Scrittura
Sono in molti a seguire il calcio, ma in pochi sanno cosa è successo prima e come siamo arrivati alle grandi squadre di oggi.
Decennio 1930-1940
È qui che il calcio entra davvero nel vivo e, finalmente, conosciamo quello che è forse il primo vero fuoriclasse della storia: Giuseppe Meazza, centravanti e bandiera dell’Inter.
Probabilmente lo conoscerete perché ha dato il nome allo stadio di Milano.
Assistiamo oltretutto alle due vittorie consecutive dell’Italia di Piola e Meazza al Mondiale.
Decennio 1940-1950
In Italia c’è il dominio di una squadra che rimarrà nella storia: il Grande Torino di Valentino Mazzola, che vinse ben 5 scudetti consecutivi.
Purtroppo le speranze di questo squadrone si sono spente il 4 maggio 1949, quando l’aereo sul quale viaggiavano i calciatori di schiantò sulle colline di Superga.
Decennio 1950-1960
Possiamo definirlo il decennio della nascita: tra il 1955 e il 1956 nascono il Pallone d’oro e la Champions League.
A livello internazionale il Real Madrid domina in lungo e in largo: vince 5 volte di fila la Champions e i suoi campioni Di Stefano e Kopa vincono 3 Palloni d’oro in 5 anni.
Pelè è tra i giocatori più grandi e più forti della storia. A soli 18 anni vince il suo primo mondiale.
Decennio 1960-1970
È l’anno in cui l’Italia ottiene il rispetto che si merita: oltre alla vittoria dell’Europeo, nascono campioni come Facchetti, Mazzola, Rivera, Riva che domineranno il calcio sia a livello nazionale che a livello europeo.
Ma io amo questo decennio perché finalmente arrivano gli anni di Herrera e della Grande Inter che vincerà 2 Champions League con fenomeni come Suarez, Jair, Corso e i due italiani Mazzola e Facchetti.
Inoltre, per la prima volta, un Pallone d’oro viene vinto da un portiere: Lev Yashin, il Ragno Nero, ricordato per le super parate che faceva e per l’Europeo vinto con l’Unione Sovietica.
Vediamo anche la nascita delle ali più forti della storia: Eusebio e Garrincha, caratterizzati da un gioco tutto dribbling ma efficiente.
Decennio 1970-1980
Ecco gli anni del cambiamento: si passa da una filosofia difensiva al calcio totale, tutto di attacco di Cruijff, vincitore di 3 palloni d’oro e autore della rivolta olandese.
Oltre all’Olanda vediamo un’altra vittoria di Pelè al Mondiale, la potenza di Beckenbauer e Muller e la partita più pazza della storia tra Italia e Germania.
Ricordiamo anche il duplice Pallone d’oro Kevin Keegan e i 4 anni magici del Nottingham.
Decennio 1980-1990
Sono gli anni dei trequartisti più forti di sempre: Maradona e Platinì, che portano vittorie su vittorie alle proprie squadre.
Maradona regalerà al Napoli due scudetti insperati e Platinì vince una Champions con la Juve e 3 Palloni d’oro consecutivi.
Il 1982 è un anno magico per noi: l’Italia si aggiudica un altro Mondiale e Paolo Rossi, centravanti protagonista della nostra vittoria, vince il Pallone d’oro.
Da ricordare anche il Milan di Sacchi e Van Basten, che dominò in Europa per anni.
Decennio 1990-2000
Negli anni 90’ scendono sulla Terra gli alieni: Ronaldo il ‘’fenomeno’’ e Rivaldo. I due fuoriclasse brasiliani devastano le difese e vincono un Pallone d’oro a testa, oltre a Scarpe d’oro e svariati trofei.
Roberto Baggio, altro frutto del talento italiano, vince un Pallone d’oro ma, purtroppo, l’unica macchia pesantissima nella sua carriera è l’aver sbagliato il rigore decisivo in finale ai Mondiali del ‘94 contro il Brasile.
Indimenticabile anche la super Sampdoria di Mancini che vince uno scudetto e arriva in finale di Champions.
Occupa un posto nella storia la vittoria della Francia alla Coppa del Mondo e il Pallone d’oro di Zidane.
Decennio 2000-2010
Il ritorno del Grande Milan che domina l’Europa, l’inizio degli anni di Messi e Ronaldo, la vittoria dell’Italia al Mondiale 2006: questi sono gli anni 2000.
Anni in cui si sono formati e affermati i campioni che oggi saranno ricordati sempre come delle stelle.
Nascono anche dei grandi difensori come Sergio Ramos, Puyol e Cannavaro, capitano dell’Italia e Pallone d’oro del 2006.
Decennio 2010-2020
Anni dominati da Messi e Ronaldo che su 10 Palloni d’oro assegnati ne vincono 9.
La Liga in quegli anni è a senso unico, mentre nella Premier arriva l’avanzata del Manchester City di Mancini.
In Serie A sappiamo tutti come è andata: c’è solo la Juve, che vince 9 scudetti consecutivi.
Amo questo decennio per il triplete della mia Inter di Mourinho.
In questi anni prendono il potere dei super-centrocampisti come Xavi, Iniesta e Pirlo, che illuminano il campo con le loro super-giocate e la loro incredibile visione.
Anni bui invece per l’Italia che esce ai gironi nel 2010 e nel 2014 al Mondiale e non si qualifica nel 2018.
A livello europeo il Real Madrid vince 5 Champions, con una super-squadra composta da Ronaldo, Bale, Navas, Ramos, Modric e Kroos.
Da notare la MSN del Barcellona, uno degli attacchi più forti della storia.